Consigli utili ed inutili

0.Intro

I consigli sono ovviamente in funzione della tipologia del viaggio che ho fatto: tanti km in macchina, camminare sotto l'acqua ed il vento, accontentarsi di materassi scadenti, per poi il giorno dopo spendere molto di + per dormire al meglio e lavarsi un po'. Usare il fuoristrada. Si perchè per visitare l'Islanda, ci vuole una macchina. I paesaggi più belli si trovano secondo me nell'interno. Per andare nell'interno ci vuole un fuoristrada. Un fuoristrada costa un po'. Io ho pagato un bel po', non lo nascondo, ma ne vale veramente la pena. Tanto per avere un'idea, 2 settimane, in 2, ci vogliono sui 2300-2500 euro. Certo, su alcune cose si può risparmiare. Altre info: la Lonely è una guida fantastica. Usate quella. E' molto affidabile, anche sui prezzi. Ci vuole anche una cartina 1:500.000 almeno, recente e che indichi le stazioni di servizio. Io avevo comprato in Italia, la freytag & berndt che però non indica i guadi.

1.Periodo-Clima-Cibo

Fine agosto inizio settembre, secondo me, è stata una buona scelta. Perchè non c'era molta gente, quindi facilità di trovare posto a buon prezzo. Certo settembre non è luglio, quindi il clima è un po' + rigido e non vedrete il sole durante la notte. Questa scelta tuttavia ha anche condizionato il viaggio: per colpa del brutto tempo non sono andato sull'Askja e nel Landmannalaugar.

Beh, diciamocelo, il clima è uno scandalo. Non perchè sicuramente troverete più pioggia che sole, non perchè il clima cambia in modo smodato, ma perchè fa friddu e c'è un vento smodato. Può capitare di beccarsi la tempesta di neve col vento che vi sposta. Il 30 agosto, sul Viti, a noi è capitato.....La temperatura si aggira in media sui 12-15 gradi. Però ci sono "buche" di zero gradi.

Il cibo? Fatevelo! Al limite andate a mangiarvi un hamburger in qualche stazione di servizio. Portatevi il + possibile da casa. Tanto troverete sempre accomodations con uso cucina. Esistono dei discount (catena "Bonus") dove si può comprare l'indispensabile senza spendere troppo. Altrimenti spenderete un capitale.

2.Cosa portarsi dietro

Boh. Scherzo. Premesso che do per scontato che utilizziate la macchina, portatevi il cibo. Scatolame e soprattutto cose calde "pronte in 5 minuti". Mio fratello mi aveva passato del riso in buste già pronte, troppo comodo. Le zuppe sono ottime, perchè la sera, se avete camminato sotto l'acqua, almeno vi scaldate un po'. Vestiti: pail e vestiti impermeabili pesanti. Cappello, passamontagna, guanti. Due paia di scarpe comode e almeno una alta (io ovviamente non l'ho portata e me ne sono pentito perchè non potevo permettermi di passeggiare sulla neve alta con quelle che avevo!). Due asciugamani, visto che uno puzzerà di zolfo quando farete i bagni termali. Ovviamente il costume. Fondamentale è il sacco a pelo, che vi permette di dimezzare i costi, ma non la comodità quando dormirete.... Ah, non ha senso portarvi cose eleganti e scarpe coi tacchi. A meno che non ve la tiriate. La vita notturna esiste (di tipo pub) solo a reykjavik. Una fotocamera che non bruci le foto come ad es. la mia, cazzo. Portatevi un po' di medicine.

3.Aereo-Soldi

Futura organizza voli diretti in estate da bologna o trieste a keflavik (l'aeroporto internazionale di reykjavik a 40 km circa dalla capitale). Per utilizzare il volo, che a me è costato 500 euro (A/R tutto compreso) bisogna fare affidamento su tour operators/agenzie viaggi come Carniaexpress. Io ho prenotato in ritardo, se vi muovete per tempo, riuscite a trovare voli diretti con icelandair ad un prezzo accessibile da milano. Oppure voli con scalo utilizzando ryanair a lowcost. Il volo diretto da bologna dura 4ore più 2 di fuso. Per il viaggio è sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio.

In Islanda, che è Schengen ma non CEE, c'è la simpatica ed un po' stronzetta corona islandese. 1 euro vale 70-80 corone: 'na sola. Lì costa tutto tanto, anche la benza che costa come da noi. Fortuna che bancomat, postepay e carte di credito vengono utilizzate come il pane. Certo, se andate in qualche bed&breakfast (che loro chiamano gisti), lì può capitare che postepay non la accettino. Ovviamente mi è capitato: ho fatto 20 km per trovare qualcuno che mi cambiasse!

4.Fuoristrada

In Islanda si potrebbe andare anche con macchine normali, ma non nelle strade precedute dalla lettera "F" (obbligatorio andarci con una 4x4), che sono la maggioranza. Non solo, ma anche la stessa ring road (la n.1 che fa il periplo dell'isola), che è l'unica strada quasi totalmente asfaltata ed è la migliore che si può percorrere in alcuni tratti è solo ghiaia, sterrato e buche, per cui una macchina normale si può rovinare. La strada 35 (ex F35), ad es., ha dei tratti tutti buche e si può derapare facilmente. Il fuoristrada + economico è il Suzuky Jimny. Ottimo per 2, stretto per 3. Con questo si riescono a fare anche i guadi (40 cm), che si incontrano in certe strade "F". Beh, un guado bisogna farlo, tanto per bullarsi con gli amici. Meglio se li fate in compagnia di altre macchine che con una corda vi possono tirare a riva in caso di problemi.
Le stazioni di servizio sono tante lungo la costa.....nell'interno ce ne sono veramente poche. Ed alcune, cacchio, non vanno: e' capitato che dovessi usare delle taniche di riserva!! Questo è un elenco non esaustivo delle strade che II me meritano (attenti alla lombalgia, cmq) : 35, F88, F905, F910 (un pezzo), F206; la 1 orientale. Cmq nelle altre pagine sono indicate tutte le strade percorse.
Attenzione che da ottobre in poi (ma mi hanno detto anche prima, se il tempo è pessimo) le strade interne vengono interdette fino all'avvento della nuova stagione.
Tenete conto che nelle strade "F", a causa di buche &C rischiate di andare a 20-30 km/h. Ad es. quella sola della 869 che mi ha fatto diventare il sedere a stelle e strisce senza particolari soddisfazioni. Quindi, quando programmate il viaggio per il giorno dopo, occhio alla tipologia di strada che farete, piuttosto che al chilometraggio.
Il noleggio della macchina fatelo con compagnie locali (si trovano in rete e sulla lonely) che offrono prezzi + bassi (probabilmente con meno garanzie anche) delle solite avis, hertz, europcar etc. Uhm, le strade solo per fuoristrada non sono assicurate, così come le gomme e gli organi di trasmissione (se rimanete impantanati nel guado e rompete qcs è un...guano).
Le strade interne sono pericolose, perchè dopo che avete fatto guadi e aver derapato vi esaltate (almeno io facevo così!). E se andate veloci rischiate poi di cappottare. Io credo di aver rischiato la vita un paio di volte, ehm.
Come ho detto prima, se volete fare le strade interne, dovete avere una buona cartina ed aggiornata. Che sicuramente deve indicare i distributori di benza, ma possibilmente anche i guadi. Cmq, tra i vari siti che ho messo, c'è quello dell'Anas islandese. Oltre ad info in diretta, se mandate una mail col tragitto che volete fare.....ve lo correggono!

5.Pernottamenti

Ci sono varie soluzioni per il pernottamento. Consiglio di prenotare quasi tutto da casa, a meno che non ci andiate in un periodo assurdo dell'anno. La mail in islanda la usano tutti. Comunque ci sono farmholidays, guesthouses (gisti), hostels e mountain huts (rifugi di montagna). Più altre soluzioni a basso costo, come ad es. case estive (scuole che durante il periodo estivo vengono adibite a dormitori). Farmh. e gisti sono a conduzione familiare, le seconde dei classici B&B senza Breakfast o meglio che costano meno se ve la preparate voi. Se poi usate il sacco a pelo (questo anche negli ostelli) pagate anche meno. In sostanza vi danno il materasso e voi ci dormite sopra col sacco. Nei rifugi di montagna (che si trovano nell'interno a 1000 metri di altezza circa) il sacco a pelo è un must. In rete trovate tutto, partendo sempre dalla Lonely. Io vi dico dove mi sono trovato bene: a Sejdisfjordur dove c'è un ostello fantastico (l'unico) in questo paesello su un fiordo stupendo, costa 2000 e c'è internet gratis a disposizione. A Husavik c'è una gist sempre a 2000, credo che si chiami Arbol, boh. A Hveravellir c'è un rifugio di montagna con pozza d'acqua calda che è l'ideale per ultimare al meglio la giornata. A Reykjavik c'è un ostello in centro che fa discretamente schifo, ma è molto comodo e costa poco per la città; si chiama Salvation Army ed è fornito di autobus navetta per l'aeroporto e la Laguna Blu. A Skaftafell c'è il Bolti, una gisti tenuta da una malata di mente che vive in una casa-reliquia, ma simpatica e molto comoda per vedere il parco naturale.

6.Varie ed Eventuali

Se andate nell'interno, il cellulare non prende, tranne che per le chiamate SOS, però non fidatevi troppo! Esiste un cellulare a lunga gittata che vi permette di chiamare in tutta l'Islanda e rappresenta una sicurezza (anche psicologica) in caso di problemi. Questo si può noleggiare e viene chiamato con l'acronimo NMT (Non Mi Telefonate). Si può prendere sotto cauzione nei negozi Siminn (che è la telecom islandese, direi), prenotatelo dall'Italia.
Dopo un giorno in cui vi siete beccati l'acqua e avete camminato e avete preso freddo, rilassatevi mezza giornata.
Dite sempre dove andate (io l'ho fatto un paio di volte, firulì firulà).

7.Siti

Di siti ce ne sono veramente enne, ve ne indico qualcuno. I + importanti sono il vedur ed il vegagerdin, se volete usare la macchina. E l'heimur per avere info e piantine gratis.

1. http://www.islanda.it qui trovate enne informazioni, in sostanza basta questo per sapere come, cosa, dove, quando, perchè andare;
2. http://www.lislandadialex.it/ anche qui trovate ulteriori informazioni;
3. http://www.vedur.is/english/ questo è il sito del tempo meteorologico islandese. Utilissimo. Da qui potete raggiungere anche il sito dell'Anas islandese (vegag);
4. http://www.vegagerdin.is/vefur2.nsf/pages/english.html qui sono indicate le condizioni delle strade, inoltre ci sono consigli utili e materiale da scaricare. Potete contattarli e chiedere informazioni particolareggiate su strade specifiche, sono gentili e rispondono sempre;
5. http://www.icetourist.is/ il tuorist office islandese;
6. http://www.icelandtouristboard.com/ un altro tourist office islandese;
7. http://www.heimur.is/world/ qui c'è un sacco di materiale utile da scaricare.